Oggi giorno, con un mercato sempre più variegato e in continuo cambiamento, sono tante le attività di vendita che si fanno strada e si affermano numerose. Oggi tratteremo, ad esempio, di un’attività che si differenzia molto dai tradizionali canali di vendita più conosciuti come quelli rilegati alla grande distribuzione e ai negozi tradizionali: stiamo parlando dell’attività di venditore itinerante. Potrebbe sembrare un’attività facile da iniziare e da portare avanti ma, in realtà, affinché questa attività venga svolta nel modo corretto e,soprattutto, avendo tutto in regola, ci sono tanti fattori da considerare e tante procedure da effettuare prima di avviare la propria attività. Oggi scopriremo insieme qual’è l’iter da rispettare per poter avviare un’attività di venditore ambulante.
Dovete sapere che, questo tipo di attività, prevede tutta una serie di permessi da ottenere e richieste da dover effettuare presso varie istituzioni. Prima di tutto, sappiate che, solo le persone fisiche hanno diritto a poter esercitare questa attività e, una volta stabilito questo, saranno necessarie una serie di licenze. Ogni licenza ha una particolare sigla. Vediamo quali sono:
Autorizzazione di TIPO A: questa licenza viene rilasciata dal comune dove si intende esercitare la propria attività che andrà a donare il permesso di poter partecipare a mercati e fiere, per un lasso di tempo della durata di dieci anni, presso il comune stesso, la regione ma anche su tutto il territorio italiano.
Autorizzazione di TIPO B: il vostro comune di residenza,vi dovrà rilasciare questa autorizzazione per permettervi di esercitare la vostra attività di venditore itinerante in tutta Italia, ma solo nei luoghi non occupati da chi ha ottenuto in concessione un posto fisso per il proprio esercizio.
Ovviamente, per quanto riguarda i permessi necessari per poter avviare la vostra attività, molto dipende anche dal tipo di bene che intendete vendere. Se ad esempio vendete prodotti alimentari, sono richieste delle specifiche professionali come l’iscrizione al Registro Esercenti Commercio della Camera di Commercio del Comune competente ed aver seguito un corso professionale approvato dalle regioni. Può bastare anche un diploma di scuola alberghiera o indirizzo simile. Anche un’esperienza precedente viene considerata come un vantaggio: in caso di esperienza precedente, può bastare l’aver già esercitato in proprio l’attività oppure aver collaborato in qualità di dipendente e collaboratore familiare per una durata di almeno due anni negli ultimi cinque anni, sempre nello stesso settore.
Dopo esservi assicurati di avere tutti i requisiti e i permessi necessari per poter avviare la vostra attività di venditore ambulante, non vi resterà che pensare al lato pratico del vostro nuovo business. Ecco un pratico elenco:
1) Prima di tutto dovrete aprire una partita IVA ed effettuare l’iscrizione presso la Camera di Commercio.
2) Effettuare l’iscrizione presso l’Inps;
3) Acquistare l’attrezzatura necessaria per esibire la vostra merce e per poterla vendere a norma di legge. Acquistate quindi un registratore di cassa e normalizzatelo.
4) Pensare al mezzo di trasporto ideale come un carrello appendice commerciale per poter trasportare facilmente gli articoli da vendere e le attrezzature per il montaggio di bancarelle, ecc. Un carrello rimorchio vi consentirà di evitare grossi spese rispetto ad un furgone.
5) Scegliere il posteggio è l’ultimo passo pratico da portare a termine per poter essere veramente pronti ad avviare la vostra attività di venditore itinerante. Il posteggio può essere acquistato, informandovi circa la possibilità di usufruire tutto l’anno un posto apposito, pagando la tassa dovuta per l’occupazione del suolo pubblico. Oppure, utilizzare, dopo aver inoltrato la richiesta al comune e aver ottenuto il bollo da esibire dalle forze dell’ordine, un posteggio lasciato libero da qualcun altro. Questo procedimento prende il nome di spunta.
Ecco, adesso sapete quali sono i passaggi fondamentali per poter intraprendere una nuova avventura come venditore itinerante. Ricordate sempre di monitorare con criterio tutti i permessi e di avere sempre tutto in regola, per poter svolgere la vostra attività in modo sereno e di successo.